"Mille giorni di te e di me" è una delle canzoni d'amore più belle e famose di Claudio Baglioni. Venne pubblicato all'interno di un album che rappresentò la svolta del cantautore romano intitolato "Oltre" nel 1990.
Testo
Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto
da tutti e tutti per non farmi più trovare
e adesso che torniamo ognuno al proprio posto
liberi finalmente e non saper che fare
non ti lasciai un motivo né una colpa
ti ho fatto male per non farlo alla tua vita
tu eri in piedi contro il cielo e io così
dolente mi levai imputato alzatevi
chi ci sarà dopo di te
respirerà il tuo odore
pensando che sia il mio
io e te che facemmo invidia al mondo
avremmo vinto mai
contro un miliardo di persone
e una storia va a puttane
sapessi andarci io…
ci separammo un po' come ci unimmo
senza far niente e niente poi c'era da fare
se non che farlo e lentamente noi fuggimmo
lontano dove non ci si può più pensare
finimmo prima che lui ci finisse
perché quel nostro amore non avesse fine
volevo averti e solo allora mi riuscì
quando mi accorsi che ero lì per prenderti.
chi mi vorrà dopo di te
si prenderà il tuo armadio
e quel disordine
che tu hai lasciato nei miei fogli
andando via così
come la nostra prima scena
solo che andavamo via di schiena
incontro a chi
insegneremo quello che
noi due imparammo insieme
e non capire mai
cos'è se c'è stato per davvero
quell'attimo di eterno che non c'è
mille giorni di te e di me…
ti presento
un vecchio amico mio
il ricordo di me
per sempre per tutto quanto il tempo
in questo addio
io mi innamorerò di te…