Canzoni d’amore dei Black Keys

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The Black Keys è un duo musicale statunitense formato da Daniel Auerbach (voce e chitarra) e Patrick Carney (batteria) di Akron, Ohio. Cominciano a suonare in un duo mescolando la passione di Pat per i Devo, il noise rock e l'hip-hop con l'esperienza blues-elettrica di Dan tramandatagli dal padre. Nel 2001 Dan prenota la sala di registrazione casalinga di Patrick per registrare con la sua band di allora (The Barnburners). Dato che il gruppo non si presenta Pat e Dan improvvisando buttano fuori la prima canzone dei The Black Keys.

 Il loro nome deriva da un artista che il padre di Auerbach, un mercante d'arte, supportava. Egli utilizzava il termine black keys come insulto per chiamare le persone. La Band rilasciò il suo primo album The Big Come Up all'inizio del 2002, per la Alive Records. L'album ottenne molto successo per una band indipendente.

Anche il loro secondo album fu interamente registrato nello scantinato del batterista Patrick Carney utilizzando un registratore ad 8 tracce dei primi anni '80. Dall'album furono estratti due singoli: Leavin' Trunk e She Said, She Said. Entrambi sono cover; Leavin' Trunk è un classico del Blues e She Said, She Said è dei Beatles.
Come tutte le più grandi band anche i Black Keys si sono confrontati, in maniera eccezionale, con la tematica amorosa all'interno della loro produzione.

 

  1. Lonely boy
  2. I cry alone
  3. Girl is on my mind
  4. Give your heart away
  5. I got mine
  6. 10 lovers
  7. Hurt like mine
  8. Next girl